Con l'approvazione dell'emendamento Fornaro in commissione Bilancio si estende il periodo di tempo in cui i Comuni potranno avanzare le contro deduzioni al sito di stoccaggio nucleare
Scorie nucleari nella provincia di Viterbo, ci saranno 180 giorni di tempo per la presentazione delle osservazioni per dire “no” al piano per il deposito nazionale per lo stoccaggio dei rifiuti radioattivi, che individua ben 22 della 67 aree potenzialmente idonee sul territorio nazionale nella zona del Viterbese.
La decisione di estendere il periodo per le contro deduzioni è arrivata nella giornata di ieri, con l’approvazione dell’emendamento Fornaro in commissione Bilancio alla Camera.
“Durante la discussione degli emendamenti al mille proroghe è stato approvato l’emendamento Fornaro, che rinvia di 180 giorni la presentazione delle contro deduzioni al piano per il deposito nazionale delle scorie nucleari”, ha dichiarato il deputato di Fratelli d’Italia Mauro Rotelli”.
“Non è l’emendamento di FDI – ha poi aggiunto – che prevedeva l’inizio dei 60 giorni dalla fine dello stato di emergenza, ma è comunque una prima risposta alle esigenze dei comuni e dei territori che ora hanno purtroppo molto altro a cui pensare ed in più dovrebbero difendersi dalle scorie”.