Il 17 aprile si è svolta la prima riunione ufficiale fra Comune e Associazioni del teritorio per informare sulle iniziative messe in atto per contrastare la scelta di Montalto quale sede del Deposito Nazionale delle Scorie radioattive.
Eano presenti il sindaco ff Luca Benni, il sindaco Sergio Caci, alcuni consiglieri e assessori, i rappresentanti di quindici fra associazioni o gruppi politici. Per quanto riguarda la parte tecnica erano presenti l'avv. Angelo Annibali e il geom. Andrea Talenti incaricati del Comune per la realizzazione delle osservazioni da inviare entro luglio alla Sogin per la consultazione pubblica.
Era inoltre presente il Prof. Angelo Di Giorgio ordinario di Chirurgia Generale e Oncologica, per gli aspetti legati alla salute del territorio.
L'elemento di maggiore significatività è stato rappresentato innanzitutto dalla chiara volontà di opposizione da parte delle autorità Comunali, che senza tentennanti hanno preso coscienza della gravità del problema e hanno cominciato a mettere in atto le iniziative più opportune sia sul fronte politico che su quello tecnico per affrontare il problema.
Si farà fronte comune con altri Comuni: fatto che darà maggiore incisività alla azioni di contrasto.
Una task force di tecnici analizzerà gli aspetti sui quali far vertere le osservazioni e le critiche al progetto della Sogin.
Il piano sui cui verterà il lavoro dei tecnici mirerà essenzialmente a far emergere la inadeguatezza dei criteri adottati dalla Sogin per elaborare la Carta delle Aree Potenzialmente Idonee(CNAPI) ad accogliere il Deposito Nazionale e l'annesso Parco Tecnologico (DN PT). Criteri in base ai quali il sito di Montalto appare fra i più indicati ad ospitare il megadeposito di 95.000 di scorie radioattive.
Un altro aspetto di notevole importanza desunto dalla riunione è stato rappresentato dalla notevole partecipazione delle associazioni locali, che denotano non soltanto l'interesse ad essere informati sugli sviluppi della questione ma anche a supportare con la loro presenza e loro attivismo di informazione e di compartecipazione l'attività comunale di contrasto alla progetto Sogin.
Gli interventi dei tecnici hanno riguardato per grandi linee la strategia che sarà messa in atto; il prof.Di Giorgio ha in sintesi esposto i preoccupanti dati riguardanti la incidenza dei tumori nella Provincia di Viterbo e nel distretto sanitario in cui è incluso il Comune di Montalto, incompatibile con la eventuale presenza di un megadeposito di scorie radioattive.
Si è trattato del primo passo di un lungo e difficile percorso che risponde non ad una mera difesa degli interessi di campanile ma di una posizione assunta all'insegna della responsabilità nei confronti delle decine di generazioni che erediteranno proprio da queste iniziative e dal successo o dall'insuccesso che esse avranno un futuro di benessere o di problemi non più sanabili. La eventuale sconfitta che porterebbe alla realizzazione del Deposito condannerebbe le generazioni future per centinaia di anni alla gestione e alla convivenza con un megadeposito di scorie radioattive da cui deriveranno esclusivamente rischi di contaminazione ambientale e depressione economica.
Elenco dei partecipanti alla riunione:
Prof. Angelo Di Giorgio Ordinario di Chirurgia Generale e Oncologica - Avv. Angelo Annibali - Geom. Andrea Talenti - Associazione culturale E.T.S. Upupa - Coooerativa ll Chiarone Pescia Romana- Montalto Multiservizi - Montalto Ambiente - Fondazione Vulci - Asp Montalto e Pescia Legate Insieme - Ass. MusicArte - Ass.Naz.le Bersaglieri Montalto/Pescia - Frates Pescia Romana - Avis Pescia Romana - Forza ltalia Montalto - Obiettivo Comune Montalto