Page 64 - DOCUMENTO_FINALE_NOINDEX
P. 64

Osservazioni tecniche e giuridiche in merito alla Proposta di Carta Nazionale Aree Potenzialmente Idonee (CNAPI)
                                                        “Montalto Futura” Comitato Cittadino per la Salvaguardia del Territorio di Montalto di Castro e della Tuscia



                 Facendo riferimento all’intero territorio comunale di Montalto di Castro, le filiere agroalimentari di qualità contano
                 circa 38 aziende, impiegate sia nella produzione olivicola-olearia e vitivinicola legata ai prodotti certificati DOP/IGP, sia
                 nell’allevamento, soprattutto quello di ovini nella filiera casearia e in quella delle carni fresche certificate. Significativa
                 la presenza di superfici a coltivazione biologica impiegate nella coltivazione dei cereali e delle foraggere, ma anche in
                 altre coltivazioni (Elaborato Sogin DN GS 00225).

                 Sono presenti scarsi insediamenti civili di tipo residenziale, comunque riconducibili ad attività agricolo-zootecniche.
                 Nell’area è stata stimata una densità dell’edificato pari a circa 0,05 fabbricati/ha e, viste le caratteristiche dell’area,
                 risulta possibile ipotizzare posizionamenti del layout progettuale che non interferiscano direttamente con l’edificato”.

                 “La viabilità dell’area è caratterizzata esclusivamente da una rete di strade di tipo locale, sia asfaltate che sterrate, in
                 discreto stato di manutenzione (Figura 4.1).”


                 Riguardo ai criteri di esclusione“…….tutti i criteri d’esclusione risultano positivamente verificati in quanto non
                 sono stati riscontrati condizioni, fenomeni e processi riguardo le caratteristiche fisiche, naturalistiche e antropiche
                 dell’area tali da determinarne l’esclusione”.

                 Riguardo ai criteri di approfondimento: “I criteri CA10, CA11 e CA12 sono stati utilizzati ai fini della definizione
                 dell’ordine di idoneità (come richiesto dal D.Lgs. 31/2010 e ss.mm.ii.) e pertanto viene fornita per questi una specifica
                 valutazione.Nelle Aree

                 Potenzialmente Idonee, la completa verifica dei criteri della  GT 29 ISPRA richiede indagini dirette proprie  delle
                 successive fasi del di localizzazione e sono quindi trattate solo in termini generali in questo documento”.
                 La valutazione complessiva dei requisiti dell’Area VT 36 ha consentito alla Sogin di classificarla
                 come A1 , relativamente alla Proposta di Ordine di Idoneità ( DN GS 00226).



                 Revisione ai fini delle osservazioni


                 L’Area VT 36 è posizionata nel settore nord del territorio di Montalto di Castro, in vicinanza del
                 confine con il Comune di Capalbio.  È la meno estesa delle Aree Potenzialmente Idonee indicate
                 nel Comune di Montalto.


                 Ha forma grossolanamente quadrangolare ed è attraversata dal Fosso della Percossa. Un altro
                 coso d’acqua, il Fosso della Margherita decorre lungo tutto il margine Est dell’Area. Le fasce di
                 inedificabilità a 150 dai corsi suddetti limitano la superficie disponibile dell’Area VT 36. Numerosi
                 edifici sono presenti all’interno e nelle strette vicinanze dell’area.


                 Le valutazioni sul sito vanno integrate e opportunamente corrette.

                 La verifica  effettuata sulle caratteristiche dell’Area VT8 ha  evidenziato  elementi in grado di
                 giustificarne l’eliminazione dalla CNAPI come area idonea.

                 In particolare elementi di critica sono stati evidenziati riguardo a:

                    1.  Criterio di esclusione CE 12: distanza inadeguata dai centri abitati
                    2.  Criterio di esclusione CE11: esclusione delle aree naturali protette identificate ai sensi
                        della normativa vigente
                    3.  Valutazione dell’ordine di idoneità



                                                                                                      64
   59   60   61   62   63   64   65   66   67   68   69